giovedì 11 giugno 2015

Nola: la 'Città Nuova' - Nola, Napoli e ... Atene

Museo Storico-archeologico di Nola
NOLA: LA "CITTA’ NUOVA"
DELLA CAMPANIA ANTICA

le origini (VIII / VII secolo a.C.)
la "città nuova" (fine VII / VI secolo a.C.)
Nola, Napoli e... Atene (V secolo a.C.)
la città dei cavalieri (IV secolo a.C.)
il dominio di Roma (III secolo a.C. IV secolo d.C.)

NOLA, NAPOLI E... ATENE (V secolo a.C.)
Il tema viene illustrato nel salone dell'ex refettorio; i reperti sono esposti in tre vetrine, la prima delle quali contiene il corredo della Tomba 115 di via San Massimo, la seconda vasi attici a figure nere e rosse, provenienti da Nola e facenti parte delle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la terza i corredi della Tomba 95 San Massimo e di quella XL del fondo Ronga, con un'anfora dipinta del pittore del gruppo del Pilastro con la civetta.

Nola e Napoli
Nel 474 a.C., al largo di Cuma, le flotte alleate di Cuma e Siracusa sconfissero quella degli Etruschi mettendo fine alla loro egemonia navale nel basso Tirreno.
Era una vittoria cruciale, in seguito alla quale i Cumani fondarono Napoli, un nome che in greco significa la "città nuova".
La fondazione di Napoli impresse un nuovo sviluppo alla Campania: la città viveva di traffici e di commerci; ad essa si rivolgeva Atene per comprare il grano di cui aveva bisogno per sostentare i suoi numerosi abitanti e di cui era ricca la pianura campana. Napoli, a sua volta, doveva rivolgersi a Nola, la capitale dell'entroterra, il cui accordo era indispensabile per garantire l'afflusso degli approvvigionamenti. In cambio Napoli smistava verso la città campana i prodotti dell'artigianato di lusso ateniese come gli splendidi vasi a figure rosse, di cui nel V secolo a.C. sono ricche le tombe di Nola.
L'accordo tra la "città nuova" greca e la "città nuova" campana fu celebrata dalla propaganda politica come una sorta di fratellanza: secondo una tradizione storica, Nola era una città calcidese, vale a dire, aveva la stessa origine degli abitanti di Cuma che avevano fondato Napoli.
Ma un segno ancora più importante della piena integrazione tra i due centri è fornita dalla monetazione che la zecca di Napoli batteva per Nola alla fine del V secolo a.C..
Si tratta di monete di argento dello stesso tipo di quelle di Napoli, ma sulle quali era riprodotto il nome dei Nolani; un nome scritto significativamente in greco e non in osco, a ribadire una comune origine culturale con i Greci del Golfo.

I maestri artigiani di Atene
La decorazione figurata in nero e rosso, caratteristica delle produzioni ceramiche dell'Attica e della Magna Grecia, era ottenuta con un lungo processo di preparazione. Il vaso di argilla veniva lavorato al tornio, essiccato e poi cotto, ed in seguito decorato.
Numerosi sono i vasi attici e italioti rinvenuti a Nola durante gli scavi dell'Ottocento, databili a partire dalla fine del VI fino a tutto il IV secolo a. C., attribuibili a pittori che presentano un'alta qualità disegnativa ed una straordinaria ricchezza e varietà di soggetti, testimoniando continuità ed intensità di rapporti con Atene.

Una civetta su un pilastro
Nel corso del V secolo a.C. si sviluppa nel territorio campano una produzione ceramica che imita i vasi attici a figure rosse. Essa prende il nome di gruppo del Pilastro della Civetta dall'immagine, più volte riprodotta sui vasi, dell'uccellino simbolo della dea Atena posato su una colonna.
E probabile che, almeno una parte di questa produzione, sia da localizzare a Nola, da cui del resto, proviene l'unico contesto certo di rinvenimento, costituito dalla tomba XL in proprietà Ronga, esposta.
Sui vasi possono essere raffigurate rare scene mitologiche o di carattere rituale che, talora, esprimono la speranza di una vita dopo la morte o celebrano la nascita soprannaturale di dei o eroi direttamente dalle viscere della terra. Altre volte sono rappresentati temi più generici: ad esempio, scene in cui i guerrieri abbigliati nel costume locale sono in procinto di partire, salutari dalle loro donne.

le origini (VIII / VII secolo a.C.)
la "città nuova" (fine VII / VI secolo a.C.)
Nola, Napoli e... Atene (V secolo a.C.)
la città dei cavalieri (IV secolo a.C.)
il dominio di Roma (III secolo a.C. IV secolo d.C.)

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